Saldatrici per garage e officine auto

Le saldatrici per la manutenzione di autoveicoli devono essere leggere e compatte, poiché spesso vengono utilizzate in spazi difficilmente accessibili. Devono resistere a condizioni ambientali avverse come vernici, oli, polvere e trucioli metallici. Devono avere un involucro compatto e resistente agli urti e alle sollecitazioni meccaniche. Devono essere dotate di cavi di alimentazione lunghi e di cavi di saldatura con isolamento di alta qualità, per agevolarne l’uso in caso di frequenti spostamenti.

Il dispositivo deve essere intuitivo da utilizzare, consentendo una rapida e semplice regolazione dei parametri di saldatura. È importante considerare il tipo e lo spessore del materiale da saldare: in base a questi parametri si può scegliere il dispositivo più adatto all’applicazione È inoltre fondamentale tener conto dell’impianto elettrico disponibile. Una protezione da 16 A limita spesso l’uso di vecchie saldatrici a trasformatore, meno efficienti dal punto di vista energetico.

Ad esempio, una saldatrice a trasformatore da 160 A può richiedere una protezione da 20–25 A, mentre una saldatrice a inverter equivalente può funzionare con una protezione da 16 A. Un parametro fondamentale è il ciclo di lavoro della saldatrice. Ad esempio, un ciclo di lavoro del 60% a potenza massima indica che possiamo saldare per 6 minuti, seguiti da una pausa di 4 minuti per evitare il surriscaldamento.

È utile verificare quali accessori siano inclusi – come cavi, torce e impugnature – per poter utilizzare il dispositivo immediatamente dopo l’acquisto.
Il reparto Attrezzature di Saldatura dell’Istituto di Saldatura Elettrica E.O. Paton propone dispositivi ideali per le esigenze di officine auto, grandi e piccole, rispondendo pienamente ai criteri sopra descritti.
Tra le apparecchiature raccomandate vi sono:

• Serie ADI – saldatrici TIG DC e TIG AC/DC
• Serie PSI – saldatrici MIG/MAG DC

Caratteristiche essenziali dei saldatori a Paton

Uno dei principali vantaggi dei dispositivi PATON è il peso ridotto (ADI – 5,7 kg; PSI – 10,8 kg), che ne facilita la mobilità. I modelli ADI-200 S DC TIG/MMA e PSI sono forniti con torce da 3 o 4 metri del marchio tedesco Abicor Binzel. Il kit include cavi di massa di alta qualità da 3 o 4 metri, con capacità di carico superiore a 300 A.

Nelle officine automobilistiche, la saldatrice più comunemente utilizzata è quella semiautomatica; le saldatrici TIG e MMA sono impiegate meno frequentemente. I componenti saldati più spesso sono lamiere sottili in acciaio dolce, acciaio a basso tenore di carbonio e acciaio ad alta resistenza fino a 4 mm di spessore (fondi, pannelli, soglie, telai e strutture portanti).

La serie PSI rappresenta la soluzione ideale per questo tipo di applicazioni. Per saldare lamiere sottili in alluminio, acciaio zincato o acciaio inox (come collettori di aspirazione o carter in lamiera), è consigliabile utilizzare una saldatrice TIG. Per la saldatura dell’alluminio è necessaria una saldatrice con funzione AC. Acciaio inox e lamiera zincata possono essere saldati con una saldatrice TIG in modalità DC.

La saldatrice TIG AC/DC ADI-200 è quindi la soluzione ideale per combinare entrambe le funzioni. Con le saldatrici TIG e MIG/MAG PATON si possono ottenere risultati eccellenti sia nella saldatura di acciaio dolce che di acciaio inox e alluminio. Una funzione fondamentale delle saldatrici TIG è l’innesco senza contatto (HF), reso possibile da un generatore ad alta frequenza integrato.

L’innesco HF consente l’avvio dell’arco senza che l’elettrodo tocchi il pezzo, migliorando precisione e durata dell’elettrodo. La scintilla ad alta frequenza tra l’elettrodo di tungsteno e il pezzo avvia il processo di saldatura. L’assenza della funzione HF può compromettere la qualità della saldatura e causare danni frequenti all’elettrodo.

Quando si saldano materiali sottili, è fondamentale la presenza della funzione di saldatura a impulsi. La modalità TIG a impulsi è ideale per spessori inferiori a 1,5 mm, poiché riduce il rischio di perforazione del materiale. La saldatura TIG a impulsi è utile anche per l’acciaio inox.
L’uso dell’impulso riduce la zona termicamente alterata, prevenendo scolorimenti e deformazioni.

Saldatrici professionali per impieghi gravosi

La saldatrice TIG ADI-200S, oltre alla funzione di saldatura a impulsi, offre numerose altre funzioni utili, tutte regolabili in modo intuitivo tramite display LCD. Tra le principali funzioni regolabili vi sono: preflusso gas, corrente di avviamento, tempo di salita e discesa della corrente, corrente di riempimento cratere, postflusso gas, corrente di saldatura, frequenza degli impulsi e duty cycle.

La regolazione precisa di questi parametri consente di ottenere risultati di saldatura di altissima qualità. Con il metodo MIG/MAG, gli acciai non legati e a bassa lega vengono generalmente saldati con protezione a base di CO₂ o miscele Ar+CO₂. Gli acciai altolegati vengono saldati sotto protezione di argon con aggiunta di 1–3% di O₂ o 2–5% di CO₂.

Argon, elio o le loro miscele sono utilizzati per la saldatura della maggior parte dei metalli, come alluminio, magnesio, titanio, zirconio e relative leghe. La saldatura MIG/MAG a impulsi è progettata per facilitare il controllo del processo in posizioni spaziali non pianeggianti, per la saldatura di metalli non ferrosi e per un migliore controllo della penetrazione, particolarmente utile nella lavorazione di materiali sottili.

I dispositivi MIG/MAG PATON sono soluzioni universali che integrano le modalità di saldatura MIG/MAG, TIG e MMA. Le funzioni TIG e MMA aggiuntive ampliano in modo significativo le possibilità di utilizzo. Il supporto per la saldatura MIG/MAG e la possibilità di utilizzare filo animato (grazie all’inversione di polarità) sono caratteristiche particolarmente rilevanti.

Le suddette saldatrici MIG/MAG, TIG e MMA sono progettate per un utilizzo intensivo in officine e centri di assistenza per veicoli. La regolazione precisa di tutti i parametri dell’inverter, la stabilità dell’arco, le dimensioni compatte che ne facilitano l’impiego in qualsiasi ambiente, unite all’elevata affidabilità, rendono questi dispositivi particolarmente apprezzati dai professionisti del settore automobilistico.

La possibilità di impostare con precisione i parametri di saldatura e la stabilità dell’arco contribuiscono in modo determinante alla realizzazione di giunzioni affidabili e di alta qualità, fattore cruciale nell’industria automobilistica.